Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo

PER “VIVERE” VISITA DI STUDIO E DI PIACERE ALLA MOSTRA SUL SEICENTO LOMBARDO A BRERA

Giovanni Stefano Doneda - il Montalto
GESU' NELL'ORTO DEGLI ULIVI

Era ovvio, se non doveroso, per l’Associazione culturale Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo, organizzare una visita guidata, nell’ambito degli Incontri con l’Arte curati dal professor Corrado Mauri, per visitare, in dicembre, la mostra sul Seicento Lombardo alla Pinacoteca di Brera. Infatti l’Associazione cura le visite guidate al palazzo seicentesco di Cesano e ne studia storia e caratteristiche con appassionato interesse, contribuendo ad una sempre più approfondita conoscenza dello stesso, della famiglia che per secoli lo ebbero come dimora e di coloro, uomini di scienza, arte e politica che gli gravitarono intorno.

Ercole Procaccini il Giovane
FLAGELLAZIONE

Ulteriore motivo di interesse era costituito dal fatto che molte opere degli artisti in esposizione, di solito sottratte alla vista dei visitatori perché in giacenza presso i depositi interni ed esterni di Brera, dipinsero nella e per la residenza cesanese. Inoltre due delle opere esposte furono senz’altro commissionate dal realizzatore della dimora della nostra città, Bartolomeo III Arese, allora Presidente del Senato milanese, per la Sala dei Senatori in Palazzo Ducale, oggi Palazzo Reale.

Giuseppe Nuvolone
ESTASI DI SAN FRANCESCO

Esse (Cristo nell’Orto degli Ulivi di Giovanni Stefano Doneda, detto il Montalto e Flagellazione di Giuseppe Nuvolone) assieme all’Andata al Calvario di Daniele Crespi, facevano parte dell’importante serie, oggi dispersa, delle Storie della Passione e degli eventi di Giustizia cristiana, i due temi svolti per quella Sala, mostrano notevole abilità tecnica e sensibilità, capace di produrre un significativo impatto emotivo sull’osservatore. Così domenica 15 dicembre un gruppo costituito da parecchi soci, ma anche da semplici appassionati, ha seguito la lezione del professor Mauri sull’arte barocca e relative opere, divise in varie sezioni, a partire da quelle da chiesa e quadreria, con Giulio Cesare Procaccini, Cerano e Morazzone, per passare alle pale d’altare con Fede Galizia e Carlo Francesco e Giuseppe Nuvolone, quindi a tele di soggetto sacro, con Morazzone, Vermiglio e lo Zoppo da Lugano.

Carlo e Giuseppe Nuvolone
LA FAMIGLIA DEI PITTORI

A seguire la ritrattistica, in cui spiccano la tela raffigurante la famiglia Nuvolone, opera dei due fratelli Carlo Francesco e Giuseppe e l’autoritratto di Giulio Cesare Procaccini. Concludevano la mostra disegni tratti dal Gabinetto dei Disegni della Pinacoteca di Brera, con Cerano, Moncalvo e Morazzone.

Agostino Santagostino
CONGEDO DI CRISTO DALLA MADRE

Visto che ci si trovava a Brera, non si è voluta perdere l’occasione di soffermarsi sulla nuova collocazione e relativo nuovo allestimento preparato per il Cristo Morto di Mantegna a cui l’isolamento ed il buio donano senz’altro risalto, ma con un risultato più d’effetto che una situazione di autentica possibilità di riflessione, visto che si tratta di un’opera che ha sempre suscitato un grande fascino e che, con la sua pronunciata visione prospettica, costituisce uno dei capisaldi dell’Arte di tutti i tempi e non solo del Rinascimento.
I prossimi Incontri con l’Arte prevedono:
- Domenica 12 gennaio 2014: Edvard Munch a palazzo Ducale di Genova;
- Domenica 9 febbraio 2014: Verso Monet, storia del paesaggio dal ‘600 al ‘900 al Palazzo della Gran Guardia, a Verona;
- A Febbraio o Marzo 2014: Kandinsky a palazzo Reale di Milano.