Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo

Riallestimento Sala Vulcano

Sabato 24 settembre, in occasione di "Ville aperte in Brianza 2016", si è presentato al pubblico il progetto di riallestimento di Sala Vulcano a Palazzo Arese Borromeo con le riproduzioni ad alta definizione dei 12 ritratti di cardinali, risalenti alla metà del XVII secolo, un tempo collocati in tale sala del palazzo di Cesano ed ora esposti nelle Collezioni Borromeo dell'Isola Madre.
Si tratta di un'interessante serie di dipinti, in formato ottagonale, assai probabilmente di scuola romana, fatti eseguire nell'Urbe per il tramite del cognato, il cardinale Luigi Alessandro Omodei, dal conte Bartolomeo III Arese per omaggiare la corte pontificia del suo tempo. Tra i porporati effigiati il noto Giulio Mazzarino, primo ministro di Francia, Benedetto Odescalchi, futuro Papa Innocenzo XI, Decio Azzolini, potente Segretario di Stato e intimo confidente della regina Cristina di Svezia.

Oltre, al progetto di riallestimento, che è stato realizzato grazie al finanziamento del Lions Club Borromeo di Cesano Maderno e di una generosa signora cesanese, che ha voluto rimanere anonima, la nostra associazione ha redatto una monografia all'interno della collana dei "Quaderni di Palazzo" dedicata all'argomento: " La “Sala dei Cardinali” in Palazzo Arese Borromeo Uno specchio in cui si riflette la corte pontificia del Seicento ". Trattasi di uno studio sulla serie di ritratti e sui modelli pittorici dai cui essa deriva, corredato da schede biografiche ed effettuato con grande impegno e passione dal nostro socio Massimo Rebosio.
Prima di accedere alla Sala di Vulcano riallestita, si è tenuta una conferenza nel Salone dei Fasti Romani dove, dopo i saluti delle Autorità (ass. Celestino Oltolini) e del presidente Lions Club Borromeo (Adelio Nobili), Cinzia Cremonini, docente di Storia Moderna all'Università Cattolica di Milano, ha discusso del rapporto tra Milano e la corte pontificia romana nel Seicento.

Dopo l'inaugurazione l'associazione ha offerto un rinfresco per i numerosi inviati convenuti all'evento.