Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo

LA CITTA’ DI CESANO PARTECIPA ALL’INIZIATIVA: VILLE APERTE IN BRIANZA

Domenica 23 settembre si è svolta a Cesano Maderno, come in altri venti comuni della futura provincia di Monza e Brianza, la manifestazione “Ville aperte in Brianza”, partita nel 2002 per iniziativa del comune di Vimercate e divenuta negli anni via via più significativa e prestigiosa. Con essa la Brianza porta a conoscenza di tutti, facendo anche opera di divulgazione, i preziosi monumenti e le altrettanto significative testimonianze storiche che la arricchiscono e che spesso sono poco conosciute anche da chi vi vive a poca distanza.

A Cesano Maderno l’iniziativa è stata curata dall’associazione di volontariato culturale “Vivere il palazzo e il giardino Arese Borromeo” e dall’Agenzia per il Turismo e la Cultura che hanno raccolto le prenotazioni per via telefonica, per fax o via mail sul sito dell’Associazione.
Alle 8,30 della Domenica mattina i volontari hanno cominciato a preparare l’accoglienza dei visitatori che sono affluiti numerosi fin dalle 9,00, presentandosi anche senza prenotazione, come invece indicato nell’opuscolo preparato dalla Provincia di Milano. Le indicazioni della provincia prevedevano un numero massimo di trenta partecipanti, salvo casi particolari, ma i responsabili delle visite guidate non se la sono sentita di respingere nessuno, consci del valore del palazzo e desiderosi come sono da sempre di farlo apprezzare e conoscere al maggior numero possibile di cittadini. Perciò i gruppi si sono dilatati fino a trentacinque iscritti in media. Nonostante ciò parecchie persone sono rimaste fuori (gruppi più numerosi sarebbero stati ingestibili), ma sono state invitate a ripresentarsi in una delle domeniche di ottobre, dato che il palazzo Arese Borromeo è aperto tutte le domeniche da marzo ad ottobre, escluso il mese di agosto.

Le visite guidate sono state dodici, rispetto alle dieci preventivate e si sono svolte con un intervallo di trenta minuti l’una dall’altra dalle 10,00 alle 11,30 e dalle 14,30 alle18,00.
Nonostante l’affollamento l’Associazione “Vivere il Palazzo” aveva fatto una scelta precisa: qualunque fosse il numero dei partecipanti la visita doveva durare almeno un’ora senza ridurre, quindi, il livello e la qualità della stessa e invece ogni giro ha occupato un’ora e mezzo abbondante, quindi si è svolto come di consueto, nonostante le difficoltà di gestione degli spazi, visto che nella stessa giornata erano previsti altri eventi proprio in prossimità del palazzo, come il “Palio della Carretela”,che si tiene ogni anno per la festa della città.

Alla fine della giornata si sono contati ben 424 biglietti staccati, un vero record! Ma al di là del considerevole numero di partecipanti, la soddisfazione maggiore, per i volontari, è stata quella del riconoscimento, da parte del pubblico, del loro impegno a soddisfare le continue richieste di visite, anche se fatte al momento, ma soprattutto della qualità delle spiegazioni a livello storico artistico e della cortesia e disponibilità a soddisfare anche le richieste di approfondimento. Perciò al momento del congedo i complimenti e le strette di mano alle guide non sono mancati.
La prossima iniziativa dell’Associazione “Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo” sarà messa in atto a breve scadenza e consisterà nella mostra, a palazzo Arese Borromeo, su uno dei più significativi personaggi della casa Borromeo, colui che adotterà anche il nome materno chiamando la sua casata Borromeo Arese.

La manifestazione si aprirà venerdì 12 ottobre alle ore 21, in sala Aurora, con un’introduzione al personaggio da parte della professoressa Cinzia Cremonini dell’Università Cattolica di Milano. Sabato 20 ottobre, invece, si potranno rivivere le atmosfere barocche con un intrattenimento in cui si alterneranno letture dal libro di Giovanni Tapia, al servizio di Carlo IV ed estensore di una sua biografia, con musiche alla spinetta e danze dell’epoca, queste ultime eseguite dai “Moti erranti”, un gruppo di danza antica di Cesano, che ha già dato buona prova di sè durante le visite in notturna con intrattenimento effettuate nel mese di luglio.