Attività: Ville Aperte 2009
VILLE APERTE: Palazzo Arese Borromeo sempre esaurito
Domenica 27 settembre ha proposto, per la sesta volta, l’importante appuntamento annuale, voluto dalla
Provincia di Milano ed ora Monza Brianza, in cui complessi artistici importanti della Brianza si aprono per
una intera giornata ai visitatori. Il nostro Palazzo Arese Borromeo è sempre stato presente ed anche domenica
ha registrato il tutto esaurito.
Grazie alla ampia disponibilità dei soci e guide dell’Associazione Vivere il Palazzo e il Giardino Arese
Borromeo, si sono svolti 12 turni di visita al Palazzo ed altri due turni alla Chiesa Antica di S. Stefano,
dando a 449 visitatori la possibilità di conoscere la bellezza dei due capolavori.
L’Associazione Vivere ha sempre fatto la scelta di qualità della visita guidata, mantenendo i tempi sempre
nella consueta ora e mezza, senza ridurre il tradizionale percorso. Gli ospiti, se inizialmente rimangono
perplessi e sorpresi della durata della visita, già lungo il percorso ne riconoscono la necessità ed esprimono
il desiderio di vedere il tutto e quindi la relativa grande soddisfazione, oltre ai complimenti, finale.
Inoltre, la scelta di svolgere la visita sempre solo su prenotazione, che permette una organizzazione delle
disponibilità e tempi molto regolari, è puntualmente superata ( e prevista) da ospiti che non sanno o fanno
finta di non sapere di questa modalità, sempre costante a Cesano Maderno. Infatti i prenotati erano 356 e sono
stati inseriti, suddivisi nei vari gruppi ed aggiungendo un turno, altri 96 visitatori.
Purtroppo, la realizzazione di Ville Aperte sempre nell’ultima domenica di settembre, crea per Cesano Maderno
non pochi problemi. Lo svolgimento delle visite, in specie quelle del pomeriggio, sono in coincidenza con le
manifestazioni della festa di Cesano che prevede il transennamento del centro per il palio de La Caretela e
tutto il relativo contorno: musiche, altoparlanti e folla si sovrappongono alla gestione delle visite, molti
visitatori arrivano in notevole ritardo, è difficile ascoltare la voce della guide, vengono meno spazi di
visita (p.za Esedra e l’Oratorio dell’Angelo Custode). Ma l’esperienza e la consolidata capacità delle guide
consente di superare questa difficoltà permettendo agli ospiti di arricchirsi di una conoscenza straordinaria
che ben pochi, stando i positivi commenti, si aspettavano.
Marina Napoletano
indietro
|